lunedì 24 settembre 2012

Varano Lake Tri 2012 edizione zero

E con Varano si chiude la mia stagione 2012 del triathlon.
Emozioni che non è facile raccontare quelle del we appena passato.
Compagni di viaggio io e Gian Carlo abbiamo modo in macchina di parlare di tutto, di ricette di viaggi di figli di crisi di gare fatte, di quella che andremo a fare e al ritorno di quella appena fatta.
La cena pre gara a base di orecchiette alla marinara frittura di pesce dolce e amaro insieme alla Panda Family e a Loredana, il panino con prosciutto crudo e mozzarella di bufala mandato giù con una birretta sabato pomeriggio alle 18,30 circa (carico di carboidrati!) la nuotatina di sabato pomeriggio e il riposo successivo sul lettino allo stabilimento dell'albergo, 'na mini vacanza insomma!
La notte pregara la passo inspiegabilmente dormendo.
Anche se poco importanti, le notti pregara le passo insonni quasi tutte.
Dopo la colazione andiamo in zona cambio a posizionare tutto l'occorrente per la gara, Alessio (arriverà ottavo assoluto il grande Flipperino amico mio!), Stefano, Marco (che arriverà quarto assoluto, quanto pista quel ragazzaccio!) tutte facce amiche che fa sempre piacere rivedere, specialmente in momenti come questi.
Metto la muta e vado a fare due sbracciate in mare.
Una tavola d'acqua, temperatura a dir poco perfetta, nuoto fino alla prima boa, le braccia sono impacciate. Sistemo al meglio la maglia da ciclista che ho sotto.
Ho deciso la sera prima di non mettere il body perchè in bici devo portarmi dietro troppe cose, e nel body non ci vanno, due gonfia-ripara, due gonfia, due barrette, un gel, parto con le tasche piene insomma.
Ma non credo sia la maglia a darmi fastidio, piuttosto penso che se mi riscaldo ancora sia meglio.
Rivado verso la boa, ma la sensazione rimane, esco dall'acqua.
Mi innervosisce l'attesa, non sopporto stare ad aspettare. Voglio partire.
E si parte.
Dopo qualche metro nuoto già meglio, la nuotata diventa regolare, il respiro anche, punto le boe a vado per mia strada.
Tutto fila liscio, i presunti crampi non arrivano mai, la distanza è più corta del previsto, meglio così.
Guardo il crono, 1550m 32minuti, pensiero inverso a quello che feci a Pescara (così corto tutto sto tempo? Ma che cazzo!!) Poi dal tracciato del Garmin a casa vedo quello che Giancarlo mi aveva detto, traiettorie da nuotatore 'mbriaco.
Esco dall'acqua e vado in zona cambio a prendere Aran.
Appena sulla strada comincio a spingere sul piattone a una media di 37, supero tanti ciclisti, ma prima della fine rallento un pò, non voglio strafare.
Appena entrati nel vallonato intorno al lago intravedo Giancarlo, lo passo e gli chiedo come diavolo abbia fatto.
Oggi RB risulterà imprendibile, una frazione dopo l'altra senza la virgola di un errore, come vuole che sia la leggenda di RunnerBlade.
Proseguo nel saliscendi, ma le sensazioni non sono le migliori, le gambe faticano, i reni reclamano.
All'inizio della prima salita provo a sgranchirmi un pò prima dello sforzo. Niente, è come se avessi i freni tirati. Mi passa Giancà con la sua pedalata veloce e costante, lo terrò a vista nei prossimi 20km e lo perderò a Carpino.
Non riesco ad andare, le gambe di legno e la schiena a pezzi.
La bici era l'unica frazione che sentivo di poter fare al meglio, al contrario del nuoto e della corsa che in questi giorni per un motivo o per un altro, non avevo fatto.
E proprio in bici stavo soffrendo come non mai, da poco dopo la partenza fino all'ultimo km.
Cerco di non mollare e continuo a spingere in un modo o nell'altro.
Tornato sul piattone mi rimetto in posizione a 37 di media, ma dato che non voglio collassare in corsa dopo qualche km scendo a 34, in effetti realizzo che non avrei potuto continuare per tanto, e malgrado questo sorpasso tanta gente.
Arrivo in zona cambio e comincia l'ultima frazione, la corsa.
Tanto caldo, 3 giri da 7km circa, non credo di reggere per molto.
Faccio il primo giro a un passo regolare di 5:06/km incrocio Giancarlo e gli dico di non mollare altrimenti lo avrei ripreso.
All'inizio del secondo giro comincia la lenta decadenza, 5:20 la media dei successivi 7km
Ci scambiamo frasi incoraggianti io Stefano Loredana e Giancarlo, sotto quel caldo infernale.
Media 5:30 il giro finale degli ultimi 7km.
Alla fine di tutto ho retto molto meglio la corsa che la bici, in paragone agli allenamenti fatti.

Chiudo in 5 ore e 41 minuti, meglio di quello non avrei mai potuto fare, neanche di 10 secondi.
Ho dato tutto quello che avevo.

Oggi posso dire che sono soddisfatto proprio perchè consapevole di aver dato veramente tutto quello che potevo, ieri quando ho chiamato Alessandra non lo ero, ero troppo rimasto male della mia frazione in bici, soffrendo dall'inizio alla fine.
Il percorso non era molto facile, sicuramente le ruote ad alto profilo me le potevo risparmiare, ma sono convinto che non sarebbe cambiato niente. Come si sa, il mezzo va sempre spinto con le proprie gambe, e se non ci sono quelle non c'è ruota o bici stratosferica che tenga.

Concludendo posso dire di aver concluso il mio secondo 70.3 migliorando di una decina di minuti il record sulla distanza (distanze permettendo) e ritenermi soddisfatto di aver corso 21km senza fermarmi mai, se non per bere ai ristori, ancora una volta.

Dati statistici
Frazione Nuoto00.32.20P.Fraz Nuoto159
Frazione Bici03.14.00P.Fraz Bici115
Tempo Nuoto+Bici03.46.21Pos. Nuoto+Bici145
Frazione Corsa01.55.07P.Fraz Corsa67
Tempo Totale05.41.28
115


Ora torno a pensare alla corsa, anche se a Ottobre c'è la Granfondo di Roma.
Ho deciso ieri di rivedere i miei programmi da qui a fine anno, Torino torna in forse al 50%, Sabaudia la escludo per adesso, ora mi riposo un paio di giorni e poi con calma tutto tornarà ad essere più chiaro.


I 4 dell'apocalisse!

Orecchiette alla marinara
Tutto pronto
...anche Aran è pronta

Stefano er Panda e io

Dopo gara


41 commenti:

  1. non sembrano male le orecchiete......

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Marco erano buone, meglio quelle alle cime di rapa però

      Elimina
  2. la verità è che dopo pescara hai staccato, testa e gambe.
    il che comunque non vuol dire che hai sbagliato, quello era il tuo obiettivo principale e l'hai centrato.
    sappiamo bene che a dicembre ricomincierai a pistare

    RispondiElimina
  3. Stè sono soddisfatto per quello che ho fatto, senza nessun rammarico, ieri sera ho realizzato che ho fatto un 70.3 facendo da agosto
    190km corsa 672km in bici e 19km di nuoto

    RispondiElimina
  4. ... sono soddisfatto ...ho realizzato che da Agosto ho fatto:

    In bc io ho fatto meno km di te ...eppure ti ho quasi tenuto.

    Forse come dice il buon Stefano ieri hai fatto una buona gara ...ma le motivazioni vere(gli occhi della tigre) erano quelli che avevi a Pescara e che di sicuro avrai a Kla13

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giancà, infatti il mio (poco) rammarico è stato proprio per la prestazione scadente in bici, che credevo di fare molto meglio di come è andata.
      Ma sti cazzi (alla romana), ora si volta pagina ;)

      Elimina
  5. giallù, hai proprio ragione, da oggi si dirà: bugiardo come un triathleta! :)) per me resti cmq un eroe....

    ps. vi ho pensato ieri al lago, bellissima location...

    RispondiElimina
  6. Calo di forma...?!
    Cena con RB.....?!
    Qui gatta ci cova.
    Hai controllato che non ti avesse per caso messo della polverini nel cibo ?!?!?!?
    ahahahahahahahahah
    Come al solito : 6 solo..... ecc.ecc.

    RispondiElimina
  7. complimenti.
    nelle gare di endurande la motivazione, la tensione (positiva)sono importanti quanto la preparazione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Antò si, in effetti non si può improvvisare poi così tanto un 70.3 se non si ha la motivazione giusta

      Elimina
  8. L'importante è migliorarsi e mi pare che l'hai fatto, Complimenti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si FRanco, tutto sommato alla fine sono molto contento

      Elimina
  9. con la bici che hai dovresti spazzarli via tutti! cmq gran bella prova devi stare contento! vorrei io :) eh he he

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tosto grazie, curerò molto la bici, da gennaio però...

      Elimina
  10. Giallu' ma si, va benissimo così.. abbiamo fatto imboccare RB, ora si pensa + forte... AH AH AH non je lo diciamo che era tutto deciso a tavolino il suo successo! povero illuso IHIHIHIHI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Battè, ora pensa che tutto è più facile, ...o forse no

      Elimina
  11. tocca allenasse e prendersi la rivinta su Giancarlo nel 2013

    RispondiElimina
  12. per me sei sempre bravo, al di là di analisi tecniche, tempi e tutto il resto.
    alla prossima però lo devi sverniciare il nostro Giancarlo :D eh eh ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Francè, a volte pretendo troppo, è vero.
      Ma se facevo meglio avrei potuto sfilare una ottantesima posizione invece di arrivare 95°!! :D

      Elimina
  13. E daje Gianlù. Però quei metri in meno nel nuoto possono valere i 10 minuti :-) Sei un cialtrone. Marò quanto ti invidio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alessà, non poi capì quanto lo sono davvero!
      Dai, pensaci a nche tu il prossimo anno

      Elimina
  14. Grande Gianlù! hai lottato fino alla fine anche in condizioni avverse, il tuo fisico e la tua testa si ricorderanno anche di questa avventura quando sarà da stringere i denti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Luì grazie, ma mi devi uno spritz!!
      Ci sei mancato

      Elimina
  15. eri gia appagato del tuo grande obbiettivo stagionale , comunque finisher e dalla frazione a nuoto e l'arrivo hai guadagnato posizioni!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Lello, in corsa anche se ho finito a 5,30 continuavo a superare gente!

      Elimina
  16. se meglio non potevi, neanche 10'', vuol dire che hai dato tutto!!! Bravo

    RispondiElimina
  17. innanzitutto complimentoni..finire sotto le 6 ore un 70.3 è sempre tanta roba...
    giornate no in bici capitano a tutti..ho notato che a volte se parto con un rapporto troppo duro poi la pago parecchio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mauro anch'io sono partito a tutta, come lo ero partito anche a Pescara, ma evidentemente la forma era un altra!
      Anche il percorso era un altro, molta più salita...

      Elimina
  18. com'è il 910 che vedo in foto?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uno spettacolo, uso in piscina e in acque aperte, multisport...
      A Varano ho 'lappato' 6 volte
      Start
      T1
      Bike
      T2
      Run
      Stop
      e ovviamente mi ha scaricato i dati divisi per sport
      :)

      Elimina
    2. eh.....perchè a Babbo Natale ho intenzione di chiedere un paio di ruote in carbonio da 50mm se no un pensierino ce l'avrei fatto.

      Elimina
    3. Hai capito Babbo Natale!

      Elimina
  19. UOMO,SEI SEMPRE UN LEONE IN GARA ! COMPLIMENTI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bress è il mio segno zodiacale, mi manca solo la criniera! Grazie Presidente!

      Elimina